Acquisto Auto
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 25.822,24 euro)
- IVA detraibile: 100%
Auto in leasing
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 25.822,24 euro)
- IVA detraibile: 100%
Noleggio auto
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 5.164,57 euro annui)
- IVA detraibile: 100%
Acquisto motociclo
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 4.131,66 euro)
- IVA detraibile: 100% (IVA non detraibile se motociclo con potenza superiore a 350 cc)
Noleggio motociclo
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 774,69 euro annui)
- IVA detraibile: 100% (IVA non detraibile se motociclo con potenza superiore a 350 cc)
Motociclo in leasing
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 4.131,66 euro)
- IVA detraibile: 100% (IVA non detraibile se motociclo con potenza superiore a 350 cc)
Acquisto ciclomotore
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 2.065,83 euro)
- IVA detraibile: 100%
Noleggio ciclomotore
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 413,17 euro annui)
- IVA detraibile: 100%
Ciclomotore in leasing
- Spese deducibili: 80% del costo (su un massimo di 2.065,83 euro)
- IVA detraibile: 100%
Carburanti (benzina, diesel, gasolio, …)
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 100%
Bollo Auto
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 0
Assicurazione Auto
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 0
Spese di manutenzione auto
- Spese deducibili: 80% del costo (fino al limite del 5% del valore di tutti i beni strumentali dell’impresa. L’eventuale eccedenza può essere dedotta nei 5 esercizi successivi).
- IVA detraibile: 100%
Lavaggio auto
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 100%
Parcheggio auto
- Spese deducibili: 80% del costo (solo se si ottiene la fattura in cui è indicata la targa della macchina)
- IVA detraibile: 100%
Pedaggio Autostrada
- Spese deducibili: 80% del costo (bisogna però farsi rilasciare la fattura da Autostrade per l’Italia)
- IVA detraibile: 100%
Spese per mezzi di trasporto aerei e ferroviari (aereo, treno)
- Spese deducibili: 100% del costo (bisogna farsi rilasciare la fattura)
- IVA detraibile: 100%
Spese di vitto e alloggio (hotel, ristoranti)
- Spese deducibili: 75% del costo
- IVA detraibile: 100% (nel caso in cui si abbia la fattura, altrimenti l’IVA fa cumulo insieme ai costi)
Spese telefoniche (telefono di lavoro)
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 100%
Cellulare
- Spese deducibili: 80% del costo
- IVA detraibile: 50%
Computer, PC portatile, stampante, fax
- Spese deducibili: 100% (nell’anno se inferiori a 516,46 euro, altrimenti ammortizzabili negli esercizi successivi)
- IVA detraibile: 100%
Affitto ufficio
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 100%
Mobili e arredamento ufficio dell’agente di commercio
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 100%
Contributi Enasarco
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 0
Contributi INPS
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 0
Contributi associativi
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 0
Compensi a sub-agenti o collaboratori dell’agente di commercio
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 100%
Contributi Enasarco e FIRR per i sub-agenti
- Spese deducibili: 100%
- IVA detraibile: 0
Tutte queste spese, se opportunamente documentate, congrue ed inerenti all’attività imprenditoriale, sono deducibili dal reddito d’impresa al momento del loro sostenimento (principio di cassa). In caso di accertamento, è onere del contribuente non solo mostrare la documentazione relativa agli acquisti (le fatture) ma anche provare che i costi sostenuti abbiano i predetti requisiti.
Sono previste delle eccezioni in relazione alla tipologia del costo sostenuto che vedremo di seguito nel dettaglio nel dettaglio.
I beni strumentali, con un costo unitario superiore a 516 euro vengono dedotti secondo il piano d’ammortamento, le spese di ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli immobili utilizzati per l’esercizio della loro professione, i canoni di leasing (con alcune limitazioni) ecc. I beni strumentali di costo unitario inferiore a 516 euro sono deducibili tutti nell’esercizio di acquisto.
In relazione alle spese promiscue, ovvero quelle riferite sia alla sfera imprenditoriale sia a quella personale è necessario fare un approfondimento.
GLI OMAGGI AI CLIENTI (CESTE NATALIZIE E REGALI VARI)
Di solito dicembre è il mese dei regali. Se l’agente vuole omaggiare i propri clienti regalando gratuitamente dei piccoli pensierini, le fatture per l’acquisto di tali beni possono diventare una opportunità anche per dedurre i costi sostenuti.
Se regalate ai vostri clienti oggetti che costano meno di 50 euro ciascuno potrete infatti dedurre il 100% del costo della fattura di acquisto (ad esempio una fattura di 500 euro con 25 panettoni che costano ciascuno 20 euro è deducibile al 100%). A differenza delle imprese però che possono detrarre anche l’IVA nella fattura di acquisto, il professionista è bene che non la detragga in modo da non assoggettare ad IVA la cessione gratuita dei beni ai suoi clienti.
LE SPESE PER I DIPENDENTI E LE LORO TRASFERTE
Anche le spese sostenute per i dipendenti rappresentano dei costi deducibili integralmente, tra queste viene compresa anche la quota TFR maturata durante il periodo d’imposta. Per i dipendenti inoltre sono deducibili le spese per vitto e alloggio giornaliero per le trasferte svolte in Italia, fuori dal proprio comune fino a € 180,76 al giorno.
I buoni spesa omaggiati ai dipendenti sono deducibili nella misura massima di 258,23 euro annui a dipendenti e, entro questa soglia, sono non tassabili e non soggetti a contribuzione. I buoni pasto, se elettronici, sono deducibili nella misura massima di € 8 al giorno (€ 5,29 i cartacei); entro tali soglie per il dipendente percipiente non sono ne tassabili ne soggetti a contribuzione.